19.6.08

Orlo Macchina (2)

Il mio caro Orlo Macchina, seduto in uno pseudogiardino dell'Eden, legge un testo che ho dovuto preparare per un esame. O meglio, un testo che ho dovuto leggere e straleggere, in quanto di difficile comprensione (per usare un eufemismo). Un testo scritto dallo stesso professore che aveva la cattedra di quella materia (Storia Moderna, per la precisione).
E dire che non l'ho neppure fotocopiato.
Almeno ci avrei guadagnato qualcosa.

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16.6.08

David Lloyd

Con colpevole ritardo parlo di un evento che si è svolto a Sassari sabato scorso.


La libreria Azuni ha ospitato l'autore di V for Vendetta David Lloyd, che ha parlato del suo ultimo lavoro, Kickback, un romanzo a fumetti che lo vede autore di testi e disegni.
Lloyd si è raccontato, ha fatto onore al vino e si è mostrato disponibile a marchiare con un suo disegno i frontespizi di decine di libri.
Sulla mia copia di V for Vendetta fa ora bella mostra un suo V in pastello a cera blu...
V è un'opera che adoro. Un fumetto difficile, duro, che tratta in maniera impeccabile il tema della libertà politica. Un'opera stupenda, commovente, da cui è stato tratto un film che, a parte alcune cadute di stile nel finale, non ne ha tradito del tutto lo spirito.
Stare davanti ad uno degli autori (l'altro è il grande Alan Moore) e sentirlo parlare, è stata un'esperienza da ricordare. Sapere che il marketing nel fumetto non funziona nemmeno per questi autori (Kickback è uscito in America proprio mentre usciva il film di V for Vendetta e nonostante questo la Dark Horse non ne ha sfruttato il "traino"per vendere più libri) e partecipare al dispiacere di Lloyd per il fatto che solitamente opere di questo livello vengono -dalla stampa- attribuite al solo autore dei testi ("Alan Moore's V for Vendetta", "Alan Moore's Watchmen") è stato invece meno memorabile.

Ringrazio Emiliano Longobardi per l'ospitalità e l'ottima organizzazione, e Smoky Man per aver fatto da interprete a Lloyd... io l'inglese lo so giusto leggere. A sentirlo parlare lo capisco più o meno come l'italiano dei commercianti cinesi!

12.6.08

Orlo Macchina (1)

Nel 2003 ero molto diverso.
Fisicamente e mentalmente. Meno problemi, forse. Meno preoccupazioni contingenti. Più follia.
Orlo Macchina è nato durante lo studio di qualche esame universitario (quale? boh), momento nel quale ogni situazione che distoglie dal dovere è il benvenuto.
Orlo Macchina è una seduta di autoanalisi con foglio, penna e matita.
Ecco il primo pezzo.
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